La scheda del Camino di Fisterre giorno #1: da Santiago a Negreira, 22 chilometri compiuti in circa 5 ore e mezzo di cammino. Percorso con continui saliscendi.
Difficoltà percepita per Abha: 6,5/10 – Difficoltà percepita per Andrea: 6,5/10 – Feeling per Abha: 8/10 – Feeling per Andrea: 7,5/10.
Le nostre impressioni: Tappa speciale. L’uscita da Santiago ti proietta immediatamente verso la dimensione dell’oltre il Camino, dell’oltre rappresentato da Fisterra. Al primo attraversamento di boschi, 10 minuti fuori città, l’atmosfera è subito diversa: meno turistica, più semplice. Splendidi boschi, delizioso Ponte Maceira sul Rio Tambre, con le sue cascatelle, il suo corso d’acqua, il suo ponte antico.
Le spese: Pasti 39 – Snack 4 – Pernotto 24

Perché nessun viaggio inizia davvero, e nessun viaggio finisce. Siamo ancora in cammino, sempre in cammino. E così dopo una meta ce ne sarà un’altra.

Anche per questo stiamo andando verso Finisterre. Lasciata Santiago, stamattina tutto è ricominciato daccapo, ma con lo zaino colmo di 27 giorni di esperienze. 

La sfida di ora, in questi pochi prossimi giorni, è di arrivare al limitare del confine, oltre i nostri stessi limiti.

Perché Finisterre rappresentava la fine della terra conosciuta, il bordo del mondo conosciuto. Affacciarsi sull’oceano atlantico da lì significava affrontare con lo sguardo le paure ancestrali dell’uomo di fronte alla fine del tutto.

Ora che sappiamo che c’è un oltre, oltre l’oceano, non ci resta che andare a vederlo con questi occhi, affinché il nostro viaggio sia sempre un pezzettino più in là.