CdS4: la vita che ti scorre sotto i piedi

La scheda del Camino giorno#4: da Pamplona a Puente de la Reina, 24 chilometri percorsi, da 450 metri a 750 dell’Alto del Perdòn, fino ai 350 metri finali. Percorso caratterizzato da una salita graduale inizialmente e leggermente più ripida nel finale.

Difficoltà percepita per Abha: 7/10 – Difficoltà percepita per Andrea: 7/10 – Feeling per Abha: 9/10 – Feeling per Andrea: 8,5/10. 

Le nostre impressioni: Tappa perfetta, oggi abbiamo cominciato ad allungare le nostre tappe   per poter guadagnare giorni visto che ne abbiamo 32 in totale (rispetto ai 40 raccomandati).

Le spese a persona: 7 euro di frutta secca comprata lungo la strada, 14 euro in totale per il pranzo, 3 euro per pausa birretta, 12 euro per pernotto + colazione, 24 cena .


Su quel sentiero può capitarti di tutto. Come essere sorpreso da un temporale improvviso. Puoi scegliere se lasciarti sorprendere preoccupandoti solamente di coprirti e di correre verso un riparo il più presto possibile, oppure se cogliere in quell’acqua scesa dal cielo l’opportunità di sciogliere i pensieri, lavare via il passato, lasciarti scorrere di dosso le paure di oggi, o forse di ieri.
 

La pioggia diventa così una tiepida amica, e ci accompagna mentre ci incamminaniamo verso il Colle del Perdono: il cuore di questa quarta tappa ci aspetta lassù, a 700 metri di altezza. 


A metà dei 25 chilometri da camminare per oggi, sorge a metà del nostro percorso, prima di scollinare nella discesa verso la meta, che sarà nel pomeriggio al Puente de la Reina. All’apparenza sono nome come tanti, ogni posto ha il suo e spesso tintinnano nelle orecchie come pure suggestioni scaturite dalla mente di un topografo visionario. Se cammini come fosse passeggiata probabilmente perderesti la possibilità di intercettarne i segnali e di lasciare risuonare il significato nelle tue profondità. 


Dopo una graduale salita, eccoci lassù: la vista è magnifica, ma non voglio ridiscendere senza aver dato un senso al fatto di essere proprio lì. 


E così, lascio andare. Dono a me stessa l’opportunità di snodare ciò che era rimasto sospeso o ancorato, trafitto di traverso in qualche parte di me da chissà quale passato. 


Un vento dolce scrolla di dosso quello che la pioggia non aveva ancora lavato, ora siamo pronti per la discesa. 

 

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