Corsi dal vivo

QUI A SEGUIRE, IL MEGLIO DELLA MIA ESPERIENZA FORMATIVA DAL VIVO IN 10 TITOLI.
TITOLI 1-7: PER PROFESSIONISTI, AZIENDE, E PER CHIUNQUE VOGLIA MIGLIORARSI
TITOLI 8-10: SPECIFICI PER MUSICISTI E ARTISTI IN GENERALE

MODULO 1

Grazie a un approccio completamente inedito questo corso ti conduce a conoscere la tua voce, ad amarla e a superare paura e timidezza attraverso l’uso della musica, facendoti vivere l’esperienza del parlare “suonando” la voce. Una fusione delle mie esperienze di musicista e di public speaker.

LA TUA VOCE SEI TU
Scopri la tua voce ideale
Scegli questo corso se vuoi…

– scoprire la tua vera voce;
– catturare al telefono;
– parlare con la melodiosità del cantare;
– trovare autorevolezza nella dizione;
– usare la tua voce come fosse musica;
– padroneggiare il tuo mezzo di comunicazione come fosse uno strumento musicale;
– parlare con disinvoltura al microfono;
– colpire gli interlocutori con il tuo “scat”, la tua scioltezza verbale;
– e soprattutto amare la tua voce!

Approfondiremo:
– Lo Strumento (esercizi per la voce ideale, per conoscere il proprio “suono zero”, per sciogliere l’articolazione, con lettura radiogenica e sbloccante);
– Le Qualità (esercizi sulle tipologie di Tono e Volume, sulle differenze tra Ritmo e Tempo, sull’Unicità della tua voce);
– Le Maschere (esercizi di public speaking con e senza musica sui “registri vocali fondamentali”, separati e consequenziali);
– La Dizione (esercizi di dizione di base per rendere autorevole la pronuncia, esercizi per la comunicazione telefonica e un corretto utilizzo del microfono).

MODULO 2

Un corso completissimo su tutto ciò che è la mia esperienza in tema di Public Speaking. La differenza tra un Trainer di comunicazione e il lavoro che porto avanti con le persone è notevole: normalmente il Trainer non è un Public speaker di professione. Il mio approccio, dunque, è interno: facendo radio, TV e presentazioni dal vivo da 20 anni, porto le persone a lavorare simulando le sensazioni e i risultati che perseguo realmente giorno dopo giorno nella pratica.

IL CODICE DEL SUCCESSO
Per diventare Maestro del Pubblico
Scegli questo corso se vuoi…

– Costruire il tuo speech dalla A alla Zeta;
– Avere mai più vuoti di memoria;
– Conoscere l’X-Factor della Comunicazione;
– Sentire che il leader sei tu.

Approfondiremo:
– I pilastri dell’edificio: tipologia e mappatura del discorso;
– Mnemotecniche applicate, come fissare lo speech senza supporto e ritrovare al volo le parole smarrite;
– Esercizi da 1 e 3 minuti sul time management e sulla Dieta Sonora per liberare il flow;
– Conversione paura in emozione;
– Gestione dei mezzi;
– Confezionamento finale.

MODULO 3

Un corso di forte ed immediato impatto, che non necessita di pratica: basta seguirlo una volta per riscontrare potenti effetti nella propria vita. Sarà come aprire per la prima volta gli occhi sulla realtà che abbiamo avuto sempre davanti al naso e accorgerci di come essa possa trasformarsi completamente usando una parola invece di un’altra, magari anche molto simile. Le grandi differenze, infatti, risiedono nei piccoli dettagli, e le parole sono maestre in questo: il potere delle parole è così grande, capace di ferire e di accarezzare alla velocità di una sillaba. E così le autentiche protagoniste di questo corso sono proprio le parole più usate nella quotidianità. La grande scoperta sta nel comprendere come tutte le relazioni che intraprendiamo nella vita (professionali, private, familiari) possano trasformarsi in meglio o in peggio con le informazioni subliminali che – il più delle volte involontariamente – inviamo sottese alle parole che usiamo.

LE PAROLE CHE CAMBIANO LA VITA
Scopri come generare felicità e ricchezza semplicemente…parlando!

Scegli questo corso se vuoi conoscere…
– il Mantra della tua Vita;
– Il Vocabolario dell’Abbondanza (per generare prosperità in tutti i settori della tua vita);
– il Linguaggio del Bene e del Male (ovvero le parole più importanti del nostro vocabolario, che dovremmo tutti conoscere e sapere individuare);
– le Parole-porte, e le parole portone (parole per creare rapport e motivazione parlando);
– la Comunicazione ipnotica per risultati vincenti (simulazioni di Yes Set e altre tecniche per conoscere consapevolmente gli effetti inconsapevoli del linguaggio);
– Le parole del tuo discorso ideale.

Approfondiremo:
– Come conoscere e sapere individuare i pulsanti emozionali;
– Come generare prosperità in tutti i settori della propria vita semplicemente parlando;
– Le parole per creare rapport e motivazione;
– Lo Yes Set per sperimentare gli effetti del linguaggio;
– I segreti dei grandi discorsi;
– Le parole più importanti del vocabolario;
– La Super-Parola.

MODULO 4

20 anni di esperienza sul palco, oltre 500 eventi presentati, una poderosa sintesi di tutti i segreti appresi in televisione e in radio, durante le dirette o registrando, dietro le quinte dei più importanti palcoscenici italiani, nello spazio ristretto di un aula o nelle multiformi esperienze maturate come public speaker in giro per il mondo. Un omaggio a una professione meravigliosa, capace di accompagnare, ispirare, emozionare e fare sognare milioni di persone.

PROFESSIONE PRESENTATORE
Tutto quello che devi sapere per essere padrone del palco, in radio e in televisione
Scegli questo corso se…

– Il tuo sogno è condurre un programma radiofonico;
– Se hai talento per stare in video;
– Se ti senti un leone del palco;
– Se hai un’innata capacità comunicativa;
– Se ami formare, divulgare, insegnare;
– Se hai tante idee da condividere con il grande pubblico.

Approfondiremo:
– Il codice essenziale del conduttore radiofonico;
– La lista di controllo del presentatore;
– Pregi e difetti dello showman/showgirl;
– Ciò che fa davvero la differenza in video;
– L’effetto O capitano, mio capitano!;
– Il rapporto inversamente proporzionale delle forze in campo;
– Il punto fondamentale della preparazione;
– Il sentimento del Public Speaker di professione.

MODULO 5

Il mio approccio al linguaggio del corpo è estremamente fluido e giocoso, destinato a chi ne vuole trarre uno strumento pratico e duttile, senza perdersi in analisi eccessive che rischiano di snaturare la natura viva della comunicazione non verbale. Si tratta di un corso-base, estremamente intrigante, destinato a un pubblico generico, particolarmente efficace anche nel contesto aziendale, specialmente per i professionisti della vendita e del rapporto con il pubblico.

IL CORPO CHE PARLA
…e imparerai a leggere nel pensiero!

Scegli questo corso se vuoi…

– Leggere nello sguardo;
– Sapere se sei gradito a chi hai di fronte;
– Comunicare attraverso una semplice stretta di mano;
– Scoprire se il tuo interlocutore sta mentendo;
– Cogliere gli stati d’animo in 1/4 di secondo;
– Imparare a muoverti con disinvoltura quando parli in pubblico.

Ci eserciteremo su:
– Cosa rivelano le Mani (i rivelatori: gesti delle mani e posizioni delle braccia);
– Decodificare il linguaggio dei Piedi (le frecce: posizioni delle gambe e dei piedi);
– Cosa dice il nostro volto con le Microespressioni facciali (le letture al quarto di secondo);
Prossemica e Posture in ricalco e guida (la gestione dello spazio, in piedi e seduti, per condurre l’interlocutore al rapport).

MODULO 6

Un corso divertente e curioso, che porto da anni con successo nelle aziende, lavorando insieme a tutte le possibili tipologie di professionisti: da chi opera al front desk agli operatori di call center, dal top manager ai colleghi che si trovano a condividere lo stesso ufficio. Tutti i dettagli fondamentali per riuscire a distinguersi come un professionista ideale, nell’approccio interpersonale, nel modo di vestirsi, di presentarsi e di salutare, nel modo di ascoltare e di fare valere il proprio punto di vista specialmente in una conversazione scomoda. Come comportarsi a pranzo (in ufficio e fuori), a un appuntamento con i clienti, a un ricevimento aziendale, a un colloquio di lavoro. Il Galateo Aziendale è un appuntamento imprenscindibile per creare armonia in tutti i settori dell’ambiente professionale.

IL GALATEO AZIENDALE
…perché l’abito fa il monaco!

Scegli questo corso se vuoi…
– Presentarti in modo impeccabile;
– Risultare sempre gradevole;
– Conoscere i modi e i tempi ideali;
– Agganciare al meglio il cliente al telefono;
– Sapere le regole fondamentali del bon ton a tavola;
– Scoprire ciò che distingue un professionista elegante;
– Trovare sempre la parola giusta al momento giusto;
– Familiarizzare con il codice del galateo.

Impareremo…
– l’abbigliamento ideale per lei e per lui sul lavoro;
– i semafori verdi, gialli e rossi nel primo contatto;
– i dettagli vincenti, seguendo modelli vincenti;
– gli atteggiamenti più sgradevoli nel presentarsi;
– l’importanza del biglietto da visita;
– la voce e la postura adeguata a un tocco di classe;
– a diventare così apprezzato da diventare indispensabile.

MODULO 7

Lavorare in team significa lavorare in una vera e propria orchestra. L’Azienda in Orchestra è il format che fa vivere dal vivo, attraverso l’emozione dell’armonia e l’esperienza tangibile del fare musica, il significato più autentico della sintonia.

L’AZIENDA IN ORCHESTRA
Un accordo in ufficio

Una proposta formativa unica e inedita, organizzata su lungo doppio filo conduttore:
1. La formazione del gruppo su temi quali team building, comunicazione efficace, problem solving;
2. La preparazione del gruppo alla performance dal vivo di un grande brano per orchestra, che verrà rivelato solo il giorno del corso.
Due trainer di diversa estrazione, uno proveniente da una formazione aziendale, l’altra da una formazione musicale, contrappunteranno a due voci l’argomento aziendale e il suo doppio musicale in un’appassionante giornata che impegnerà i partecipanti full day.
Sono 20 i punti che verranno toccati, un doppio decalogo dell’incontro perfetto tra efficacia e piacevolezza nel lavoro, tra creatività e progettualità, tra empatia e professionalità.
Nella seconda parte della giornata, si toccherà l’aspetto topico di questa esperienza: dalla fase di analisi delle 20 Analogie tra l’armonia orchestrale e aziendale (così come specificate a seguire) si passerà all’azione suonando, e dunque apprendendo l’arte del più profondo ascolto di sé e dell’altro. L’aspetto più straordinario di questo role play consiste nella “rotazione del leggio”: ogni partecipante, una volta istruito alla sua performance musicale, avrà l’opportunità di cambiare di posizione, sino a potersi appropriare della grammatica di tutti i ruoli musicali, familiarizzando così con i diversi punti di ascolto orchestrali, nessuno escluso. Tutti, ovvero, avranno l’opportunità di suonare da direttore d’orchestra, da primo violino, da contrabbassista e persino da “suonatore di triangolo”. Per comprendere il ruolo fondamentale di ogni professione, attraverso l’ascolto della voce più autentica di ogni collega. Il finale della giornata sarà affidato alla musica: la chiusura dell’esperienza è sancita dall’esecuzione “capo-fondo” di un famoso brano scelto per l’occasione.

MODULO 8

È il mio corso più seguito in Italia e all’estero, inizialmente molto profilato per la nicchia specifica dei musicisti, ma ormai rappresenta un eccellente strumento anche per tutti coloro che lavorano come artisti in generale (attori, danzatori, artisti visivi, eccetera), e che rappresentano lo sconfinato popolo delle persone di talento. Raccoglie le lezioni maturate sul campo, lavorando da musicista, organizzatrice di eventi culturali, talent scout, critico musicale, giurata in concorsi internazionali, presentatrice, conduttrice radiotelevisiva, trainer della comunicazione. Un’esperienza che mi ha permesso di comprendere entrambi i punti di vista dai due lati delle barricate: quello degli artisti e quello di chi li porta al successo.

L’ARTE DEL SUCCESSO
Self Management per Musicisti (…ad uso di tutti gli artisti in generale)

Scegli questo corso per…
– Presentarti al top;
– Vivere l’arte dell’incontro;
– Migliorare l’attitudine al successo;
– Trasformare un programma in un progetto;
– Conoscere tutti i mestieri della musica;
– Applicare il galateo del musicista.

Impareremo…
– che l’organizzazione è tutto;
– a scrivere al meglio curriculum, email, web, materiale promozionale tradizionale e innovativo) ;
– a ottenere il contatto diretto con direttori artistici, manager, critici musicali;
– a centrare l’idea vincente, seguendo modelli vincenti;
– a gestire il tempo e gli strumenti di controllo dell’attività professionale;
– a raffinare il rapport con il pubblico e la coscienza comportamentale con gli operatori.

MODULO 9

Un inedito viaggio al cuore della musica, cinque itinerari di conoscenza trasversali, ideali per avvicinare il pubblico del rock alla musica classica, e viceversa. Obiettivo di questi incontri la scoperta dei perché della musica: perché un brano suona migliore di un altro? Perché certa musica piace ed altra suona invece difficile? Perché un musicista diventa un campione di vendite discografiche? Perché un grande interprete viene considerato così bravo?

Viaggio al Centro della Musica
Cinque itinerari alla scoperta delle dimensioni della musica

Porsi quesiti del genere è del tutto normale: la musica è effettivamente un’arte impalpabile, e alla sua invisibilità dobbiamo parte del suo fascino ma anche la difficoltà di trovare risposte precise. In realtà possiamo comprendere la musica con semplice concretezza, con gli stessi parametri che usiamo per qualcosa di scritto o di disegnato.
E’ questo che cercheremo di fare insieme nei nostri percorsi di suoni, viaggiando trasversalmente in una materia dalla fisionomia precisa, riconoscibile. Le cui caratteristiche possano essere trattate con lo stesso approccio agli stili più diversi, senza porre paletti tra i generi.
Ci tufferemo così in verticale nella dimensione dell’armonia, allungheremo gli orizzonti melodici, rintracceremo i riferimenti puntuali del ritmo, esploreremo la tridimensionalità delle forme, sino a toccare territori ancora più estesi, come quelli dipinti dalla musica a colori. E lo faremo passo passo insieme al pubblico, analizzando sinfonie e canzoni, jazz e opera lirica, rock e concerti barocchi, brani polifonici antichi e suoni dell’altro mondo. Una rotta di conoscenza sì, mossa però da un’intenzione non semplicemente storica, ma anche estetica: è il desiderio di abbracciare la bellezza di fuori aldilà degli steccati dei generi e delle definizioni. Perché non esistono musiche migliori e peggiori, ma solo buona e cattiva Musica.

Il programma:

1. Musica Orizzontale
Dall’opera al pop, da Giuseppe Verdi a Tiziano Ferro, i segreti di una melodia vincente

2. Musica Verticale
Bach è Rock.

Progressioni e imitazioni dalla Chiesa di San Tommaso alle chitarre elettriche negli stadi

3. Musica Puntuale
ll ritmo è tutto. Michael Jackson, Bartòk e la musica indiana

4. Musica Tridimensionale
Dalla forma-sonata alla forma-canzone. Mozart e Modugno sono fratelli

5. Musica e Quarta Dimensione
La meraviglia di suonare rosso, bianco, nero, blu. L’ascolto timbrato da Beethoven al Blues, sino ai King Crimson

MODULO 10

Un percorso completissimo e innovativo, nato dall’esperienza di quanto sia complesso intraprendere una carriera in musica: grazie a una conoscenza del mondo musicale maturata in anni di lavoro sul campo, questo ciclo di 8 incontri intende indirizzare e guidare i giovani talenti in un cammino a più tappe capace di indicare e dimostrare le mosse fondamentali per intraprendere i giusti passi nella costruzione di un percorso professionale di successo.

CAMPIONI DI MUSICA
Un percorso per rendere i grandi talenti di oggi protagonisti della musica di domani

Attraverso simulazioni pratiche, scritte e orali, dove verranno analizzati esempi effcaci e ineffcaci del rapporto tra musicisti, istituzioni, direttori artistici, critici musicali, i partecipanti avranno modo di confrontare le proprie prospettive con modelli di successo, apprendendo i segreti del mestiere capaci di fare la differenza, immediatamente applicabili in una rinnovata esperienza personale da manager di se stessi. Campioni di Musica è rivolto a tutti i musicisti: non ci sono limiti di età, di nazionalità, di indirizzo musicale. La struttura del percorso prevede un incontro intensivo (durata minima suggerita: 4 ore; durata ottimale: 8 ore) una volta al mese. La cadenza degli incontri e la loro durata individuale sono puramente indicative e modificabili a seconda delle esigenze organizzative.

LO SCHEMA DEGLI 8 INCONTRI

I Incontro:
Presentarsi al top
Come organizzare la propria comunicazione al meglio: scritta, telefonica, nel colloquio interpersonale.

Attraverso l’analisi e la mappatura di strategie di marketing vincenti e perdenti, il I Incontro offrirà la possibilità di delineare per ognuno dei partecipanti una comunicazione disegnata su misura del proprio proflo professionale. Nella pratica, i ragazzi avranno modo di riscrivere il materiale di base con cui si affacciano nel mondo della musica (curriculum breve e lungo, impostazione della home page e del menu del sito, e-mail di presentazione del proprio lavoro), di sperimentare presenza ed effcacia al telefono, simulando inoltre varie situazioni di colloquio dal vivo.

II Incontro:
Il contatto diretto
La vita è l’arte dell’incontro

Il secondo seminario è dedicato alle modalità e alle strategia di contatto nei confronti di direttori artistici, manager, giornalisti; operatori del mondo musicale che possono trasformare un’opportunità nella fortuna di una vita. Ampio spazio verrà dato alle simulazioni degli incontri one-toone, per imparare ad essere perfetti nella preparazione all’incontro e imperfetti, con serena spontaneità, nel momento della conoscenza dal vivo. Una parte della giornata sarà inoltre incentrata sulla conoscenza del signifcato dei principali indicatori del linguaggio del corpo (prossemica, cinesica, digitale), sulla presa di consapevolezza del valore della prima impressione (saluto, stretta di mano, sguardo, sorriso) e sulla comprensione del valore della pertinenza (saper rispondere con esattezza a una richiesta esterna).

III Incontro:
Trasformare un programma in un progetto
Chopin, no grazie!

L’errore in cui la maggior parte dei musicisti inesperti rischia di inciampare è di presentare quale loro “prodotto” semplici programmi da concerto che riassumono il repertorio prediletto. Il progetto di una vita in musica necessita invece di una visione dall’alto (conoscenza del concetto di vision), per venire incontro alle richieste del mercato e alla linea delle direzioni artistiche con cui si intende interfacciarsi. Attraverso una full immersion nello show business della musica classica, la giornata sarà dedicata all’evoluzione della propria mission, al fne di operare il cambiamento dal ruolo di esecutore a quello di creatore d’un progetto capace di trarre il meglio dal proprio potenziale e la propria specifica unicità.

IV Incontro:
L’organizzazione è tutto
Gestione del tempo nello studio, nel prendere contatti, negli incontri di lavoro, nell’insegnamento, nella vita quotidiana.

Il quarto appuntamento è dedicato all’utilizzo di strumenti di controllo del proprio management quotidiano, settimanale, mensile, annuale (GANNT Chart, SWOT Analysis, Result Control, tra gli altri), al fne di porre il focus sui miglioramenti in corso, non distogliendo l’attenzione verso il perseguimento di obiettivi progressivi e scaglionati. Verrà inoltre dedicato uno spazio al tema della metodologia di studio (al fne di rendere al massimo effciente la resa nella pratica musicale), della gestione dei contatti, del referral marketing (per espandere la propria rete di conoscenze) e ad alcune tecniche di concentrazione e focalizzazione, per supportare corpo e mente con uno stato di benessere capace di far risparmiare energie, creatività e tempo.

V Incontro:
Tutte le professioni della musica
Essere musicisti non significa essere solo musicisti.
La gran parte dei concertisti di successo, specie all’inizio della carriera, ha imparato a fare anche molto altro in musica. Il V Incontro è dedicato all’esplorazione delle innumerevoli possibilità professionali che l’ambiente musicale offre. Attraverso alcune peculiari esercitazioni dal vivo, verranno sperimentati i talenti artistici collaterali dei partecipanti, negli ambiti dell’organizzazione di concerti, del management artistico, del marketing della musica classica, della critica musicale e della giornalismo, della conduzione radiofonica e televisiva, della presentazione della musica dal vivo, dell’editoria, della divulgazione per i giovani e i bambini, degli uffci-stampa, della nuova didattica, della creatività applicata al restyling dell’immagine e della comunicazione scritta e visiva.

VI Incontro:
Il galateo orchestrale
Essere impeccabili con i colleghi, il pubblico, l’istituzione che si rappresenta.

Sono dettagli che fanno la differenza nella scelta del look concertistico, nella consapevolezza corporea sul palco, nel rispetto del “codice aziendale”, nell’attenzione rivolta ai “compagni di team”. L’abito fa il monaco, specie quando non si è ancora famosi, e il mondo di oggi ci chiama sempre più a una maggiore consapevolezza sul valore dell’immagine. Galateo orchestrale non signifca dunque conoscere esclusivamente eleganza, savoir faire e bon ton nel contesto di una grande orchestra, ma vale anche per i solisti nei confronti del pubblico e dell’ambiente scenico, recuperando il signifcato etimologico più antico del termine ὀρχήστρα, che indicava lo spazio situato tra la platea e il palcoscenico, riservato al coro, agli strumentisti, ai danzatori. Per conoscere e rispettare sempre più profondamente il legame archetipico che unisce performer, palco e ascoltatori.

VII Incontro:
L’attitudine vincente
Ristrutturazioni del dialogo interno per ottenere il meglio da sé e godere al massimo di una vita in musica.
Come rendere costantemente positivo, nel corso della carriera, il rapporto con il giudizio, i fallimenti, l’autocritica, grazie a un atteggiamento che metta in luce quell’X Factor capace di renderci richiesti, unici, persino indispensabili. E se i grandi artisti lo possiedono naturalmente pur senza averlo indagato razionalmente, alla luce di moderni studi in ambito neurolinguistico, ora è possibile individuare il codice di questo “fattore magico”, riprodurlo e modellarlo. Il VII Incontro è dunque dedicato alla scoperta del senso autentico di leadership in campo musicale, ispirata da grandi modelli del passato e da un autentico spirito di cooperazione (l’opposto dell’insana competizione), fnalizzato a suscitare benessere in sé e negli altri, e a recare beneficio all’arte.

VIII Incontro:
La tecnica al servizio dell’arte
Essere sempre rilassati, in forma, riposati, a fuoco.
Una condizione indispensabile per esprimere un concerto di livello, per affrontare un concorso, un’audizione, o una qualsiasi prova che metta l’artista sotto pressione. Fortunatamente oggi esistono tecniche che possono essere facilmente messe in pratica, esercizi di rilassamento e visualizzazione, mnemotecniche, o programmazioni di neuroassociazioni specifche per cancellare le ansie da palcoscenico, la paura del pubblico o dei vuoti di memoria, il senso di malessere che spesso accompagna l’aspettativa della performance. Abbracciando così uno stile di vita a regola d’arte.