CdS23: L’arte dell’incontrom


La scheda del Camino giorno #23: da El Cebreiro a Calvor, 37 chilometri compiuti in circa 8 ore di cammino. Percorso con lunga discesa e molti saliscendi.
Difficoltà percepita per Abha: 7,5/10 – Difficoltà percepita per Andrea: 7/10 – Feeling per Abha: 8/10 – Feeling per Andrea: 7,5/10.

Le nostre impressioni: Tappa bella, con lunga discesa e sensazioni finalmente da Galizia. Noi abbiamo fatto la variante per San X: sono 8 chilometri in meno anche se il percorso ha una salita più impegnativa. Ma ne vale la pena, dunque consigliamo di seguire questa via.
Le spese: Pasti 47 (ottimo pranzo con pulpo gallego al Cafè Bar Aira do Camino a Triacastela) – Snack 6 – Pernotto 20 (stupendo l’Albergue/agriturismo Paloma Y Lenia a Calvor)

E così accade, tutt’insieme, che incontri gli amici del Camino. C’è Silvio, dalla provincia di Cuneo, che è venuto qui per stare qualche giorno e invece continua a camminare senza nemmeno sapere fino a quando e perché.


E così accade, tutt’insieme, che incontri gli amici del Camino. C’è Silvio, dalla provincia di Cuneo, che è venuto qui per stare qualche giorno e invece continua a camminare senza nemmeno sapere fino a quando e perché. Incontri Francesco, da Pompei, che si è preparato al Camino per 2 anni e che due anni fa nemmeno camminava con 15 chili in più e invece ora registra su un Moleskine tutti i trekking che ha fatto in solitario e scrive sul suo blog della sua volta per Santiago, e che oggi ha scritto di noi: https://uluru25131.wordpress.com. Incontra gente tutti i giorni questo uomo grande dal cuore aperto a condividere un pezzo del suo percorso con un compagno sconosciuto, ma dice che poi “bisogna avere il coraggio di lasciarlo andare, perché tu possa incontrarne un altro il giorno seguente”. Nella danza della vita alla fine si cammina da soli.


C’è Diego, che fa il carabiniere a Ferrara e che cammina con Renzo, che vive in Piemonte ma è di Gualdo Tadino, e che è parente di Francesca, mia amica e collega in Rai. Il mondo è piccolo. Il Pinco è il soprannome di Renzo, che ha un gran cuore e che è venuto per camminare da solo, e si è emozionato e ha pianto senza pudore nella salita per Roncisvalle. Ma ora accanto a lui c’è Diego che ieri sulla cima del Cebreiro lo ha aspettato prima di farsi la doccia perché i letti disponibili erano pochi e gli avrebbe lasciato il suo se Renzo fosse arrivato tardi. Diego avrebbe proseguito per altri chilometri senza paura del freddo, della fame o di rimanere fuori da un altro Albergue, lui che ha percorso una tappa nella Meseta in piena notte, accompagnato dalla luna piena. Loro, invece, hanno scelto di camminare insieme.


Storie sul Camino, storie di schiene che diventano volti e sorrisi una volta che gli passi accanto.


Storie di zaini portati da persone con i loro personali cammini, storie di paesi lontani che si avvicinano su un percorso unico e unito.


Tutto questo raccontato in diretta a bordo tavola, dopo 37 chilometri percorsi, davanti la splendida cena preparata in un Albergue/agriturismo/casa da sogno a Calvor, il Paloma Y Lenia. Quanto è dolce ora il riposo.

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