CdS16: Giambi ha ottant’anni


La scheda del Camino giorno#16: da Moratinos (880 metri) a Reliegos (745 metri), 42 chilometri compiuti in circa 8 ore di cammino, attraversando l’ultima parte di Meseta. Percorso fondamentalmente pianeggiante.
Difficoltà percepita per Abha: 8/10 – Difficoltà percepita per Andrea: 8/10 – Feeling per Abha: 9/10 – Feeling per Andrea: 9/10. 
Le nostre impressioni: Oggi abbiamo voluto superare noi stessi: 42 chilometri comprensivi di un incidente alla caviglia ad Abha, due zaini sulle spalle per Andrea per diversi chilometri ma tappa strepitosa: il più bel tratto di Meseta è qui.
Le spese: Pasti 21 euro (siamo rientrati a regime prezzo pellegrino, mangiando bocadillos e una zuppa per cena) – Snack 3 euro – Pernotto: 12 euro.

Dopo che hai camminato 400 chilometri, sulla strada del Camino pensi di avere visto già tutto. 


Ma ogni giorno è una smentita: perché stamattina compare Giambi. Un signore in super forma, e certamente anziano, ci affianca con ottimo passo e ci dice due cose: aveva sentito che eravamo italiani. Cominciamo a chiacchierare ma la vera sorpresa, che ci fa fermare per guardare meglio Giovanni detto Giambi negli occhi, è quando ci dice di avere ottant’anni. E che ha perso sua moglie due anni fa, che le sue figlie sono la sua gioia, che è un maratoneta ancora in attività e che qui è venuto per fare mille pensieri, e per stare da solo.


Al Camino ci è venuto per farlo in compagnia di se stesso, perché “questa è l’esperienza più importante al culmine della vita”. Anche se a Lograto, dove vive, c’erano gli amici del Gruppo Podistico che sarebbero venuti anche loro. “Ma il Camino va fatto da solo”, ci dice ancora, salutandoci.


P.S. Si è fermato saggiamente prima di noi, Giovanni, visto che oggi abbiamo chiuso con 42 chilometri nelle scarpe, una caviglia nuovamente storta ma già in via di recupero, e un super-Andre che si è caricato il mio zaino per gli ultimi chilometri…ma è stato il nostro saluto alla Meseta, in un paesaggio di incredibile vastità e silenzio, dove le parole si fermano sul ciglio dell’emozione pura. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *